Il movimento in gravidanza riduce la durata del travaglio: l’ultimo studio

Esercizi in gravidanza e travaglio: la recente scoperta

Immagine dal web

Tempo di short review qui sul Blog.

Un ultimo trial clinico randomizzato della Technical University di Madrid ha evidenziato come il movimento in gravidanza riduca la durata del travaglio.

Lo studio è stato pubblicato lo scorso mese sull’European Journal of Obstetrics and Gynecology and Reproductive Biology (Ruben Barakat et All, 2018). Continua a leggere

Ultime linee guida OMS per un’esperienza positiva del parto

News: l’OMS pubblica le nuove linee guida Intrapartum care. Tra le novità, discusso l’indice standard della dilatazione cervicale.

Immagine dal web

Sono state pubblicate le nuove raccomandazioni dell’OMS per un’assistenza positiva al travaglio e al parto.

Quali sono le novità? Scoprile qui di seguito! 🙂

Continua a leggere

Epidurale? Le linee guida.

Partoanalgesia secondo le linee guida Nice Intrapartum care tra assistenza e ultime evidenze scientifiche.

Epidurale – foto dal web

Scopo dell’articolo è quello di conoscere le linee guida internazionali quando si parla di sollievo dal dolore durante il travaglio di parto fisiologico.

Al breve cenno storico segue il capitolo sulle varie tecniche ‘naturali’ secondo linee guida, per addentrarci pienamente nell’uso della tecnica dell’epidurale. Questa è accompaganta pure dalle ultime evidenze scientifiche su rischi materni, sul neonato, sugli effetti della spinta e sull’allattamento. Continua a leggere

Ultime linee guida sul travaglio attivo.

Assistenza durante il primo stadio del travaglio secondo le ultime linee guida: definizione, supporto e uso dell’ossitocina.

Aggiornato Marzo 2019

Woman in labor – immagini selezionate da Huffpost

Cosa prevedono le linee guida a proposito dell’assistenza durante il travaglio?

Per cominciare, del periodo  prodromico e dell’assistenza prevista, vi invito alla lettura dell’articolo Latent stage of labour o periodo prodomico: definizione ed ‘educazione’ prenatale della donna e primo sollievo dal dolore.

Invece, del travaglio ‘attivo’ (definizione NICE) ne parleremo in dettaglio in questo post, che va a completare l’assistenza prevista durante il secondo e il terzo stadio, già presenti sul blog. Continua a leggere

Nuove linee guida per prevenire l’infezione neonatale da GBS a esordio precoce.

News: il RCOG raccomanda profilassi antibiotica a tutte le donne in travaglio pretermine per contrastare lo Streptococco B-emolitico.

Immagine dal web

Il Royal College of Obstetricians and Gynaecologists ha rilasciato ieri (13 settembre) l’ultimo aggiornamento per prevenire la trasmissione dello Streptococco Beta emolitico di gruppo B.

A tutte le donne in travaglio prima della 37^ settimana di gravidanza, dovranno essere somministrati gli antibiotici per prevenire una possibile trasmissione dello stesso che è responsabile dell’insogenza di infezioni neonatali severe.

Questo è il terzo update che viene fatto dal 2003 (l’ultimo nel 2012) Continua a leggere

Il PARTO fisiologico e operativo secondo le linee guida internazionali.

Assistenza durante il secondo stadio del travaglio secondo le ultime linee guida: definizione, monitoraggio, protezione del perineo e parto.

Aggiornato Aprile 2019

Woman in labour USA. Childbirth in hospital – immagine dal web

Torniamo a parlare di linee guida internazionali e assistenza durante il travaglio.

Abbiamo già ribadito che la terminologia anglo americana prevede solo 3 stadi del parto, tra questi appunto il secondo stadio del travaglio di parto che corrisponde al nostro periodo espulsivo.

Nell’articolo qui presente viene ripreso il concetto, l’assistenza prevista, il monitoraggio e le indicazioni del parto operativo. Procediamo con ordine.

Distinzione del secondo stadio del travaglio (o periodo espulsivo)

Continua a leggere

Cardiotocografia e conservazione tracciati: modalità e tempistica.

Come e per quanto tempo conservare i tracciati CTG secondo le linee guida

Aggiornato Gennaio 2019

Immagine dal web.

Breve post per completare l’argomento CTG.

Negli articoli precedenti abbiamo ampiamente discusso di monitoraggio cardiaco fetale e di tracciati cardiotocografici. Si tratta di documenti medico-legali estremamente importanti, pertanto, come e per quanto conservarli? Continua a leggere

Monitoraggio cardiaco fetale in travaglio, paragrafo IV: categorizzazione e management, linee guida internazionali a confronto.

Parte V-4°. Assistenza durante il travaglio

Aggiornato Gennaio 2019

Interpretazione tracciato CTG – Interpretazione personale- Tabella 1

L’articolo, il 4° della quinta parte, si pone come obiettivo quello di descrivere la categorizzazione dei tracciati cardiotocografici nonchè il management dell’assistenza confrontando le linee guida internazionali. Continua a leggere

Monitoraggio cardiaco fetale in travaglio, paragrafo II: CTG continuo e woman care.

Parte V-2°: Assistenza durante il travaglio

Aggiornato Marzo 2019

Ctg continuo in donna in travaglio. Immagine dal web.

Continuamo a parlare di monitoraggio cardiaco fetale in travaglio e brevemente focalizziamo l’attenzione sulla donna e sulla sua assistenza durante CTG continuo secondo le linee guida internazionali.

Questo è il II paragrafo della V parte: se ancora non l’hai fatto, ti invito a leggere l’articolo precedente che ha dato uno sguardo internazionale in materia di CTG continua 🙂

Procediamo.

Considerazioni generali sull’assistenza della donna in travaglio con CTG continua:

Continua a leggere

Misurazione del battito cardiaco fetale nella valutazione iniziale della donna in travaglio. Auscultazione intermittente o CTG continua? Gli studi.

Parte IV: Assistenza durante il travaglio

Aggiornato Febbraio 2019

From Call the midwife movie, picture from web.

Monitoraggio fetale intrapartum

Il monitoraggio fetale intrapartum ha come scopo quello di determinare l’abilità del feto a rispondere positivamente allo stress del travaglio.

Per quanto riguarda la frequenza cardiaca fetale come parte della valutazione iniziale in travaglio di parto, le linee guide internazionali suggeriscono di offrire l’ AUSCULTAZIONE del battito cardiaco fetale al primo contatto con la donna in caso di sospetto o travaglio attivo.

La valutazione con auscultazione intermittente, che va registrata insieme alla presenza o meno di accelerazioni o decelerazioni, deve essere effettuata immediatamente dopo la contrazione per almeno 1 minuto.

Gli strumenti che si possono utilizzare sono lo stetoscopio di Pinard o un dispositivo doppler ultrasound.

L’auscultazione potrebbe divenire continua (cardiotocografia o EFM) nel caso in cui siano presenti i fattori di rischio elencati nel precedente articolo, oppure, se dall’auscultazione intermittente si rilevano anomalie del battito cardiaco fetale.

Ricorda che qualsiasi decisione va condivisa e discussa con la donna.

Le linee guida

Ma cosa suggeriscono esattamente le linee guida NICE? L’American Congress of Obstetricians and Gynecologists? E in Italia?

Continua a leggere per saperne di più! 😉 Continua a leggere