«Dopo quanto tempo l’interruzione della pillola anticoncezionale posso rimanere incinta?» Rispondono gli studi.

Donne, dubbi e domande

L’inspirazione all’articolo c’è stata grazie al post di Medical News Today, Can you get pregnant right after stopping the pill?
In America, l’ U.S. Department of Health and Human Services stima che quasi il 62% di donne tra 15 e 44 anni di età ricorrono alla contraccezione.
Ma come funziona la pillola?
La pillola contraccettiva serve a :
- mantenere costanti i livelli ormonali
- bloccare il picco di estrogeni che causano l’ovulazione
- ispessire la mucosa cervicale che ostacola così gli spermatozooi

Oltre a prevenire una gravidanza, l’assunzione della pillola offre diversi benefici alla donna inclusi la riduzione emorragica e i crampi durante il ciclo mestruale nonchè un minor rischio di cisti ovariche.
Assumendola alla stessa ora tutti i giorni, la pillola contraccettiva previene la gravidanza nelle donne per il 91% (in caso di pillola combinata estro-progestinica) e per il 95% con la ‘mini-pills’ (pillola solo progestinica), secondo l’ U.S. Department of Health & Human Services.
Nel momento in cui la donna desidera concepire può interrompere immediatamente la pillola.
Quanto tempo passa affinchè il ciclo si ristabilizzi?
Secondo la National Health Service (NHS) il ciclo mestruale sarà irregolare per tre mesi dopo aver interrotto l’assunzione della pillola.
I medici chiamano la prima mestruazione dopo lo stop della pillola ‘withdrawal bleed‘ che significa ‘sanguinamento da astinenza/sospensione’ in quanto il tipo di mestruazione è diverso da quella legato all’assunzione della pillola contraccettiva.

Il periodo successivo invece prende il nome di “natural period” in quanto la sua tipicità è più vicina alla mestruazione naturale della donna.
E’ possibile che un ciclo irregolare o tutto il processo che ristabilizza il ciclo naturale dopo la pillola possano influire sulla capacità di concepimento della donna.
Gli studi
L’assunzione di contraccettivi orali possono determinare un ritardo nel concepimento dai 2 a 6 mesi quando la donna interrompe la pillola, se comparata con l’uso di altri contraccettivi, secondo uno studio danese pubblicato nel 2013 nel journal Human Reproduction.
Lo studio incluse 3.727 donne tra i 18 e 40 anni.
Alle partecipanti fu chiesto di completare un questionario a base mensile per 12 mesi per determinare l’insorgenza o meno della gravidanza.
I ricercatori hanno scoperto che le donne che usavano la pillola contraccettiva per un periodo di tempo più lungo rispetto a quelle con uso più breve avevano più probabilità di rimanere incinte.
Similmente l’uso a lungo termine non ebbe effetti negativi sulle chances di gravidanza.
Inoltre
Lo studio trovò che le donne che usavano la pillola contraccettiva all’età di 21 anni avevano meno probabilità di rimanere incinte se comparate con quelle che cominciavano la pillola dopo i 21 anni.
I ricercatori teorizzarono che queste donne ‘più giovani’ avessero probabilmente più irregolarità nel loro ciclo mestruale.
Considerazioni dopo l’interruzione della pillola
Ricordiamo brevemente altri fattori che possono influenzare la probabilità di concepimento dopo l’interruzione della pillola:
- salute generale della donna: fattori come disordini tiroidei, dell’ipofisi o sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) possono influenzare le chances di concepimento. Anche l’obesità e l’eccessiva magrezza;
- salute riproduttiva della donna: le donne con storia di infezioni pelviche , blocco delle tube di Falloppio o endometriosi possono avere grosse difficoltà di concepimento;
- salute riproduttiva dell’uomo: basso numero di spermatozoi possono infleunzare le chances di concepimento nella coppia;
- frequenza nei rapporti sessuali: sono’regolari’, quando si tenta il concepimento, se avvengono ogni 2-3 giorni. Fare sesso meno frequentemente è legato a meno probabilità di concepimento;
- l’età della donna: il tasso di gravidanza diminuisce dopo che la donna raggiunge l’età di 35 anni. Secondo NHS, il 92% di donne di età compresa tra i 19 e 26 concepiranno entro un anno di rapporti sessuali non protetti, l’82% per le donne tra 35 e i 39 anni.

La maggior parte dei ginecologi considerano 1 anno di rapporti sesssuali non protetti come riferimento per la valutazione della fertilità. Se la coppia non ha concepito dopo averci provato un anno, essi dovrebbero vedere un medico per ulteriori valutazioni.
Conclusioni
L’interruzione della pillola contraccettiva è il primo step che la donna compie se desidera una gravidanza.
A questo però seguono diversi fattori relativi al benessere affinchè la donna possa essere in grado di rimanere incinta, quali assunzione di vitamine e acido folico nel periodo prenatale, non fumare, l’astensione dall’alcol, riduzione dello stress al minimo.
Mentre per alcune donne si estende il tempo di concepimento, per altre è possibile che una gravidanza si avvii subito dopo. Perciò è importante che la donna si prenda cura della sua salute prima possibile dopo l’interruzione dell’anticoncezionale.
Parlando di contraccezione e linee guida in Italia suggerisco la lettura di una raccolta di documenti utili dal tema Salute della Donna, SaPeRiDoc.
Alla prossima short review 😉
Marie C
Sitografia
https://www.medicalnewstoday.com/articles/320097.php

Ostetrica e Blogger.
L’informazione supportata dalle evidenze scientifiche consente la scelta informata e consapevole della Donna.